Antonio Da Ponte (Venezia 1512- 1597) fu un architetto e ingegnere veneziano, famoso per aver diretto la ricostruzione del
Ponte di Rialto (1588-91) ed aver collaborato alla costruzione della
Chiesa del Redentore disegnata da
Andrea Palladio.
Nel 1551 le autorità veneziane indissero un bando per il rifacimento del Ponte di Rialto: furono elaborati vari progetti, opera degli architetti più famosi del tempo, come
Jacopo Sansovino, Palladio,
Vincenzo Scamozzi, Vignola e persino Michelangelo. Nel 1588 l’incarico della ricostruzione fu alfine affidato ad Antonio da Ponte. Questi non era certo tra gli architetti di moda, essendo solo un
proto del
Magistrato al sal. Da Ponte era anche un ingegnere idraulico e fu forse questa sua competenza a fargli assegnare l’incarico. Il suo progetto fu realizzato in soli tre anni e con un costo altissimo per l’epoca, superiore ai 250.000 ducati. Alcuni critici dell’800, mettendo in dubbio che il disegno dell’opera fosse stato suo, ne assegnarono l’idea all’architetto Scamozzi, lasciando a Da Ponte l’onore dell’esecuzione.