Ingresso dal ponte.

Cacciatori d'anatre in laguna, 1760, Pietro Longhi.

Il battesimo, 1755, Pietro Longhi.
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La pinacoteca Querini Stampalia

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Ingresso dal ponte.


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Cacciatori d'anatre in laguna, 1760, Pietro Longhi.


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Il battesimo, 1755, Pietro Longhi.


Pinacoteca Querini Stampalia

Il Museo Pinacoteca Querini Stampalia è ospitato al secondo piano dell’omonimo palazzo, in quello che era l'appartamento del conte Giovanni. Conserva oltre 400 dipinti di scuola veneta, italiana e fiamminga, commissionati o acquistati dalla famiglia Querini Stampalia a partire dal XVI secolo. Tra questi le opere di Giovanni Bellini, Lorenzo Credi, Jacopo Palma il Vecchio, Bernardo Strozzi, Giambattista Tiepolo, Pietro Longhi. Si possono poi osservare autentici momenti di vita veneziana, con le feste, riti e miti della Venezia del XVIII secolo, nelle rappresentazioni che ne fa il maestro Gabriele Bella nelle 67 tele esposte.

Oltre ai dipinti, il museo conserva disegni, stampe, mobili del ‘700 e ‘800, preziose porcellane di Sèvres, sculture di Antonio Canova e Medardo Rosso. La collezione si arricchisce nel tempo di opere d'arte contemporanea, grazie ad acquisti della Fondazione che oggi gestisce il Museo, e a donazioni di artisti, privati e collezionisti


1500 - CASTELLO - rev. 0.1.14

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