Autoritratto. Palma il Giovane, Pinacoteca di Brera, Milano.

Venere e Marte. Palma il Giovane, National Gallery, London.
ricerca | mappa
| home
ita | fra | eng | esp
contattaci | copyright

Approfondimenti :: Schede correlate

Galleria video

No video

Galleria foto

immagine didascalia

Autoritratto. Palma il Giovane, Pinacoteca di Brera, Milano.


immagine didascalia

Venere e Marte. Palma il Giovane, National Gallery, London.


no map

Palma il Giovane

Iacopo Negretti, conosciuto come Palma il Giovane (Venezia 1544-1628) e pronipote di Iacopo Palma il Vecchio, fu un pittore vissuto tra il XVI e XVII secolo. Artista completo ed elegante, è considerato la personalità maggiore dell’ultimo Cinquecento veneto.

Formatosi nel periodo del manierismo romano e della scuola veneta, studiò le opere di Raffaello e Michelangelo e collaborò con Tiziano, di cui terminò il dipinto La Pietà (1570, Gallerie dell’Accademia). In seguito lavorò molto nel bergamasco e nel bresciano, dove, richiamandosi ai caratteri dello stile di tre grandi pittori lombardi del ‘500 come Romanino, Moretto e Savoldo, lasciò molte sue opere tra le valli e i paesi della zona. Le sue opere ritenute maggiori sono comunque tutte a Venezia: le tele per la sala del Maggior Consiglio in Palazzo Ducale (1578-84); il ciclo per l’oratorio dei Crociferi (1583-91), raffigurante cerimonie e scene di vita della nobiltà veneziana; la Decollazione del Battista (1580 ca.) nella Chiesa dei Gesuiti o S. Maria Assunta; le Nozze di Cana (1572) in San Giacomo dell’Orio.


1500 - - rev. 0.1.13

[-A] [+A]

Venezia e le sue lagune

patrimonio dell'umanità: dialogo di culture, quale futuro?

crediti | help