La chiesa di San Stae si presenta con una grande facciata
barocca aperta sul Canal Grande, opera di
Domenico Rossi del 1709. Essa ha la forma di un tempio con un grande frontone triangolare sostenuto da colonne poggianti su alti piedistalli. L'interno, opera tardo seicentesca con reminiscenze palladiane dell'architetto Giovanni Grassi, ha pianta ad unica navata e tre cappelle aperte su ciascun lato; al centro della chiesa una grande pietra tombale segna il sepolcro della famiglia Mocenigo. Vi sono contenuti pregevoli dipinti di
Tiepolo,
Piazzetta,
Sebastiano Ricci e Gian Antonio Pellegrini.
Oggi la chiesa, grazie alla sua buona acustica, viene usata spesso per concerti.