Particolare edificio costituito da due distinte unità abitative che, pur sembrando unite, sono in realtà separate all'interno da una stretta
calle che sbocca nel grande portale di mezzo. La costruzione di sinistra è detta delle
zogie, quella di destra del vescovo. L’intero palazzo risale alla seconda metà del '400, costruito sulle
fondamente di una vecchia casa di proprietà dei fratelli Nicolò e Giovanni Giustinian. Il progetto fu affidato a
Bartolomeo Bon, uno degli architetti di Palazzo Ducale. Lo stile quattrocentesco, le delicate forme decorative del
gotico veneziano e l’utilizzazione della pietra d’Istria rendono il palazzo molto somigliante alla
Ca' Foscari. Tra il 1858 e il 1859 il Palazzo Giustinian fu dimora del compositore
Richard Wagner che qui compose il secondo atto dell'opera Tristano e Isotta. Dal 1861 al 1865 vi soggiornò il romanziere americano William Dean Howells, autore di Venetian Life.
Come la vicina
Cà Foscari, oggi il Palazzo Giustinian del Vescovo è sede dell’Università di Venezia.