Il Palazzo Contarini del
Bovolo è tornato allo splendore primigenio grazie a recenti e costosi restauri. L’esclusività del palazzo sta nell’annessa torre con grande scala a chiocciola, in veneziano bovolo, opera di Giovanni Candi del 1499. La Scala Contarini del Bovolo emerge singolare in tutta la sua straordinaria eleganza, pur nascosta all’interno di una piccola corte, alla fine di una stretta
calle, laterale al
Campo Manin. E’uno dei più singolari esempi dell’architettura veneziana di transizione dallo stile
gotico, ben radicato nella cultura locale, a quello
rinascimentale. Giovanni Candi, allo scopo di qualificare visivamente la facciata interna del palazzo, progettò una serie di logge sovrapposte per congiungere i vari piani alla scala aerea a chiocciola, all'interno di una torre cilindrica traforata da archeggiature ascendenti. La salita della Scala si conclude con un belvedere a cupola dal quale si può ammirare uno splendido panorama: i tetti, i campanili, le cupole di
San Marco, con una visuale sull'intera città.