Il Deposito del Megio sul Canal Grande, si distingue per la facciata a mattoni scuri con merlatura, e come tutti i granai veneziani del ‘400, ha incastonato sul frontale un Leone di S. Marco ad indicare l’appartenenza dell’edificio allo stato.

La Repubblica Veneziana possedeva molti granai (o“graneri”) di questo genere, per poter sempre garantire alla popolazione un approvvigionamento di beni essenziali a prezzi moderati. In caso di carestia per clima sfavorevole, per guerre o malattie, lo Stato Veneziano aveva così scorte di frumento e altri cereali per i suoi cittadini e non solo. Nella storia della città di Bologna c'è un episodio significativo a riguardo: nel 1648 i membri del Senato bolognese, a causa di una grave carestia, dovettero impegnare i propri averi per poter acquistare grano veneziano e sfamare così la loro cittadinanza.

1300 - 1400 - S. CROCE - rev. 0.2.10