Collegata a
Burano da un ponte di legno, l’isola di Mazzorbo, abitata da poche centinaia di persone, è storicamente legata all’
isola di Torcello. Anticamente era denominata “Maiurbium”, dal latino città maggiore, perché godendo della vicinanza di Torcello, prima capitale della laguna, potè vantare ben cinque parrocchie e sei monasteri, il primo dei quali veniva fatto risalire all’VIII secolo. I monasteri non hanno resistito nè al tempo, nè al dominio napoleonico; solo alcune case in
stile gotico lungo il canale principale e la chiesa di S. Caterina con il suo campanile non sono andate perse. Quest’ultima, innalzata tra il 1283 e il 1291 e restaurata nel 1925, è in stile romano-gotico e ospita testimonianze artistiche di epoche diverse; il campanile conserva una campana del 1318, tra le più antiche d’Europa. Oggi l'isola ospita strutture sportive e giardini ed è ricca di coltivazioni varie.