Il Palazzo Venier dei Leoni, così chiamato per via delle teste di leoni che decorano il basamento della facciata o, secondo una tradizione popolare, per la presenza di un leone tenuto in gabbia nel giardino, è una costruzione incompiuta che non si innalza oltre il pianterreno. Sopravvenute difficoltà finanziarie della famiglia Venier, committenti del progetto, portarono all’interruzione dei lavori. Al Museo Correr si può ammirare il modello in scala del 1749 del progetto originale di Boschetti. Il Palazzo, chiamato
maifinìo dai veneziani, fu comprato nel 1949 dall’americana Peggy Guggenheim, ricca ed eccentrica collezionista, ispiratrice di molti artisti contemporanei, tra i quali Jackson Pollock e il tedesco Max Ernst, suo secondo marito. L’attuale collezione consiste in oltre 200 opere, tra dipinti e sculture, di alcuni dei più importanti artisti del ‘900: Picasso, De Chirico, Kandinsky, Magritte, Malevich, Mirò, Mondrian, Brancusi, Marini, etc. La collezione privata è diventata un museo, gestito dalla Fondazione Guggenheim.